In ogni caso, il progetto iniziale ha una capacità sufficiente a coprire le esigenze di più di 140.000 famiglie con energia verde senza emissioni, che corrisponde a una popolazione simile a quella di Catania.
Forte presenza in Italia
Il progetto, denominato Fenix, inizierà la costruzione a marzo e segnerà un evento senza precedenti nel panorama energetico italiano come il più grande progetto fotovoltaico in costruzione nel paese. Attualmente, l’Italia ha solo 60 impianti di oltre 10 MW, e il progetto medio è di 26 MW.
Una volta operativo, con i suoi 424.638 moduli fotovoltaici, l’impianto genererà circa 400 GWh all’anno, evitando l’emissione di 119.000 tonnellate di CO2 nell’atmosfera. Inoltre, si prevede che creerà impiego diretto locale per circa 500 lavoratori durante la fase di costruzione e oltre 100 posti di lavoro permanenti durante la fase di esercizio commerciale.
L’accordo per la costruzione di Fénix consolida la crescita di Iberdrola in Italia e il suo contributo alla sicurezza energetica del paese. Inoltre, questo tipo di impianto supporta il percorso di decarbonizzazione dei grandi clienti industriali attraverso la fornitura di energia rinnovabile mediante la vendita di contratti di energia a lungo termine.
“Questo è un ulteriore passo nella crescita di Iberdrola in Italia,” afferma Valerio Faccenda, Country Manager di Iberdrola Rinnovabili in Italia, che sottolinea come la compagnia “abbia senza dubbio gettato solide basi per raggiungere gli obiettivi del 2030 e del 2035, con un portafoglio 100% rinnovabile di oltre 115 progetti eolici, fotovoltaici e di accumulo in fasi avanzate di sviluppo con una capacità totale di 5 GW”.
Forte presenza in Italia
Nel 2022, Iberdrola ha messo in funzione il suo primo impianto fotovoltaico da 23 MW in Italia, a Montalto di Castro, nel Lazio. Nella stessa regione, l’azienda ha completato il suo secondo impianto solare da 7 MW a Montefiascone nel 2023 e ha iniziato la costruzione di un altro impianto solare da 32 MW a Tarquinia.
Oltre al progetto Fenix, due altri impianti solari, Limes 10 e Limes 15, rispettivamente da 18 MW e 36 MW, inizieranno la costruzione nella prima metà del 2024, mentre altri tre progetti sono previsti per la seconda metà dell’anno e hanno già tutte le autorizzazioni necessarie.
In totale, la multinazionale, leader europea nel settore dell’energia elettrica in termini di capitale sociale e seconda al mondo, avrà 330 MW in costruzione in Italia nel 2024 e altri 40 MW all’inizio del 2025, raggiungendo una capacità installata di 400 MW e posizionandosi tra i principali operatori rinnovabili nel paese.